Oggi sono riprese le immersioni e le sorprese non sono mancate.
Al Pozzo dei Colombi sono scesi Marc Douchet e Christian Moré, che sono proseguiti lungo la galleria individuata ieri.
Se martedì sono stati stesi 150 m di sagola, oggi la progressione si è sviluppata per altri 30 m, per un totale di 180 m in direzione nord dalla base del pozzo verticale d'accesso.
Bisogna considerare che nel 1993 lo sviluppo del Pozzo dei Colombi era stato stimato in 219 m, ma considerando anche le varie finestre laterali ed un piccolo tratto a valle verso la grande frattura e le risorgive. Se si analizza attentamente il rilievo, emerge che il reale sviluppo percorso dalla base del pozzo è stato però di 170 m verso nord, contro un totale di 180 m percorsi quest'anno. Da queste misurazioni emerge una cosa: possiamo affermare che oggi è stato superato il limite raggiunto ventidue anni fa.
La galleria continua ulteriormente, grande ed invitante (con una sezione che in alcuni punti arriva a 10 x 10 m), diritta in direzione nord.
Nel sifone di entrata dell'Abisso di Trebiciano sono continuate le prospezione lungo la parete destra (risalendo) della galleria posta a monte de lago Boegan. Detta parete è stata seguita da Jeremie Prieur-Drevon e Maxence Fouilleul per oltre 150 m, constatando che - per il momento - non è stato possibile rintracciare alcun arrivo d'acqua o prosecuzione. Al centro della galleria, però, il flusso d'acqua è evidente e domani ci si dovrebbe avvicinare sempre più al punto da ove proviene l'acqua (da ovest?). La galleria è stata attentamente rilevata e presenta una larghezza che varia da 5-6 m (nei punti più stretti) ai 10-12 m (nei punti più larghi).
Con gli ultimi rilievi, è finalmente possibile conoscere la reale morfologia del sifone "a monte" dell'Abisso di Trebiciano.
Le foto che seguono sono di Alberto Maizan.
__________________________________________________________________________________________________________________________________