Il presente sito intende proporre - come già accaduto negli anni passati - le varie fasi organizzative ed operative inerenti la spedizione speleosubacquea denominata "Timavo System Exploratione 2015", che prevede una serie di esplorazioni rivolte al corso sotterraneo del fiume Timavo (Carso Triestino). Le immersioni saranno effettuate dall’equipe appartenente al National Cave Diving Commette della FFESSM, mentre l'appoggio logistico sarà garantito dalla Società Adriatica di Speleologia di Trieste.

Vedi anche:

TIMAVO SYSTEM EXPLORATION 2013
TIMAVO SYSTEM EXPLORATION 2014

Foto Albi

Foto Albi

domenica 9 agosto 2015

Inizia la spedizione

Oggi ha preso il via ufficialmente il Timavo System Eploration 2015.
Il programma era quello di trasportare tutto il materiale necessario presso il sifone di entrata nella caverna Lindner dell'Abisso di Trebiciano e la cosa non era proprio facile, vista la mole delle attrezzature.
In totale, terminate le operazioni di carattere tecnico, si sono presentati ben 28 sacchi tubolari pieni di bombole, mute, rebreather e accessori vari.
Per fortuna hanno risposto in tanti all'appello che avevamo lanciato qualche giorno fa: ben cinque gruppi sloveni hanno mandato dei loro rappresentanti (Jamarsko društvo Carnium Kranj, Jamarsko Društvo "Danilo Remškar" – Ajdovščina, Jamarsko društvo Sežana, Jamarsko društvo Logatec e Jamarsko društvo Temnica) e anche alcune associazioni italiane hanno accettato l'invito (Sezione Speleologica dell'Associazione Sportiva Grmada, Jamarski odsek Slovenskega planinskega društva e Gruppo Speleologico Monfolconese A.D.Fante).
Sommando i soci dell'Adriatica e gli speleosub francesi, sono scesi nella cavità complessivamente 32 persone.
L'importanza della partecipazione non era solamente legata al trasporto del materiale, ma si trattava di condividere un'esperienza, di trovare un'occasione per scambiarsi idee e sensazioni. E sotto quest'aspetto il risultato è stato pienamente raggiunto.
Se consideriamo poi le persone che hanno dato il loro contributo logistico (organizzazione esterna, comunicazioni, cucina, ...) in totale 43 persone si sono mobilitate per la buona riuscita di questa prima giornata operativa.
Scesi nella grotta gli speleosub non si sono poi accontentati di riordinare solamente le attrezzature, ma Jeremie Prieur-Drevon si è immerso per verificare la situazione generale ed ha percorso ben 200 m di sifone verso le future aree esplorative.
Una giornata sicuramente positiva, quindi, per la quale ringraziamo tutti gli amici che si sono prodigati e ci hanno dato una mano. (Foto P. Guglia)


Vedi anche la pagina Facebook dell'amico Jaka Jakofcic.




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